Giornata di vigilia per il Napoli, che si prepara alla sfida di campionato contro il Genoa, a Marassi.
Come da rito, ha parlato oggi in conferenza stampa il tecnico degli azzurri Luciano Spalletti, come al solito mai banale.
Ecco alcuni punti ed alcune risposte della sua conferenza, innanzitutto sugli avversari:
“Sarà un Genoa differente in casa, è un ambiente che offre un’atmosfera particolare”.
“Dobbiamo avere sempre grande personalità e voglia di fare bene”.
Su come sostituire Victor Osimhen, squalificato, domanda a cui però non si sbilancia:
“Il dubbio resta e tenetevelo, dato che è l’unico”
Poi “svela” un segreto dello spogliatoio, su un misterioso cartello appeso nelle pareti:
“I calciatori sono stati bravi: hanno fatto un cartello da appendere, non posso dire i contenuti però”.
Ancora, sulla partenza di CR7:
“Le gesta le continueremo a vedere in un altro campionato. Prima ce l’avevamo vicino”. Gli equilibri comunque non cambiano perché ci sono altri giocatori di livello altissimo. Resta un campionato di primissimo livello“.
Infine sullo Scudetto:
“Ci sono sette squadre di livello superiore, ma lo devono dimostrare sul campo”.
Un Luciano Spalletti quindi al solito molto criptico e difficile da decifrare.
Non ha pienamente svelato la formazione, lasciando il dubbio su come sopperire all’assenza di Osimhen. Probabilmente sarà Lorenzo Insigne ad essere schierato come centrale nel tridente d’attacco.
Sicuramente quella contro il Genoa sarà per il Napoli una partita fondamentale, una vittoria consentirebbe infatti di andare alla pausa Nazionali con il bottino pieno e avere tempo per lavorare serenamente.
Dal canto suo il Genoa dovrà cercare di rifarsi dopo la pesante sconfitta con l’Inter:
un netto 4-0 con la squadra di Davide Ballardini dominata anche sul piano del gioco dagli uomini di Simone Inzaghi. I rossoblù non possono quindi rischiare di sbagliare ancora, pena l’ultimo posto in classifica con zero punti all’attivo.