Non facile da digerire per i giocatori del Napoli la sconfitta contro lo Spartak Mosca.
Gli uomini di Spalletti erano finora sempre stati abituati a vincere.
Di conseguenza la prima sconfitta non può aver non portato in loro nervosismo e della sana rabbia da cercare di smaltire contro la Fiorentina.
La sfida contro i russi, in parte, è stata decisa anche dall’arbitro.
Il direttore di gara ha lasciato il Napoli in 10 uomini per più di un’ora di gioco, espellendo forse troppo severamente Mario Rui, con un rosso diretto.
Tra i più infuriati nel post-partita sicuramente lo spagnolo Fabian Ruiz.
Il centrocampista, autore fin qui di un inizio di stagione perfetto non le ha di certo mandate a dire all’arbitro.
Ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport:
“Volevamo vincere, è stato un peccato essere rimasti con un uomo in meno”.
E ancora:
“Abbiamo tentato in tutti i modi di pareggiare senza successo”.
Poi le parole taglienti:
“C’erano due, tre cartellini rossi per loro. Non dobbiamo più pensarci e fare attenzione alla gara di campionato”.
Poi sul discorso qualificazione alla fase ad eliminazione diretta:
“Ci sono ancora 4 partite da giocare. Adesso dobbiamo subito pensare alla Serie A ma vogliamo fare bene anche in Europa”.