È di qualche settimana fa la notizia del “caso plusvalenze” in Serie A.
Nel mirino alcuni trasferimenti, soprattutto di giovani, da parte della Juventus, ma anche la cessione di Victor Osimhen dal Lille al Napoli.
Osimhen è arrivato in azzurro nell’estate del 2020, con un costo del cartellino stimato a 70 milioni di euro.
La questione plusvalenze è arrivata però in questi giorni anche oltreoceano, negli Stati Uniti. A parlarne è stato nientemeno che il New York Times, che ha scritto:
“Lo scambio con il Lille ha permesso al Napoli di ridurre alcuni costi associati all’acquisto di Osimhen, uno degli arrivi più costosi nella storia del club. Cedendo quattro giocatori “minori” al Lille e inserendoli nell’affare Osimhen, infatti, il Napoli è stato in grado di far figurare 20,1 milioni di euro come voce di entrata”.
Al New York Times, in risposta, ha parlato direttamente Aurelio De Laurentiis.
“Non sono preoccupato perché sono un guerriero” ha detto De Laurentiis al quotidiano a stelle e strisce, una risposta breve ma significativa.
Solo nei prossimi giorni si scoprirà se davvero il Napoli ha agito correttamente o meno.