Come ogni domenica, protagoniste della partita sono anche le decisioni arbitrali.
Nel caso di Inter-Napoli, gli episodi sono stati sicuramente decisivi.
Dopo il vantaggio di Zielinski infatti, l’Inter ha potuto riaprire la partita grazie ad un rigore.
I neroazzurri tirano in porta, Koulibaly in area tocca presumibilmente di mano, ma l’arbitro Valeri non fischia nulla.
La VAR lo richiama e Valeri torna sui suoi passi, fischia il rigore e la partita cambia completamente.
Se, nella decisione in favore dell’Inter, Valeri viene corretto, niente succede invece su un altro episodio decisivo:
Dzeko già ammonito tocca il pallone con la mano e volontariamente: l’arbitro dovrebbe estrarre il secondo giallo, come riportato anche dalla Gazzetta dello Sport, ed espellere l’attaccante neroazzurro, invece fischia semplicemente fallo.
Altra nota stonata i minuti di recupero, per le numerose interruzioni (tra VAR, gol e infortuni) sarebbero dovuti essere dieci e non otto.
Nessun dubbio infine sul secondo gol dei neroazzurri. Perisic colpisce di testa, Ospina respinge con un miracolo ma la palla ha già oltrepassato la linea. In questi casi entra in azione l’orologio dell’arbitro che vibra non appena la palla entra completamente in porta.
