Tanti rimpianti per il Napoli nella sfida contro l’Atalanta.
Gli azzurri hanno giocato una grande partita ma purtroppo sono usciti dal campo senza nessun bottino.
Passata addirittura in vantaggio sul 2-1, la squadra di Spalletti ha incassato prima il gol del pareggio e poi il 3-2 atalantino.
I tifosi hanno comunque applaudito i giocatori, che in campo hanno dato tutto e oltre.
Non dello stesso avviso l’analista Adriano Bacconi, ex componente dello staff dell’Inter.
Bacconi è intervenuto alla trasmissione “Il Bello del calcio”:
“Se vogliamo trovare uno spunto critico, nella parte finale avrebbe dovuto lasciare meno spazi, avrebbe dovuto compattarsi in mezzo al campo”.
E poi: “In fase di non possesso i due esterni avrebbero dovuto stringere e aiutare i centrocampisti centrali. In quel momento serviva meno presunzione, limitare i danni e accontentarsi del pareggio. Invece il Napoli ha continuato a giocare alto e aperto e alla fine ha pagato dazio e perso“.
Secondo Bacconi il Napoli avrebbe dovuto “strategicamente” coprirsi durante il 2-2 e accontentarsi di conquistare un punto, senza peccare, a sua detta, di presunzione.