È stato uno dei casi più discussi dell’estate 2020.
La trattativa della Juventus per portare a casa il colpo Luis Suarez.
I bianconeri, per acquistare il calciatore dell’Uruguay, non avevano a disposizione altre slot per gli extracomunitari.
L’unica soluzione per il giocatore affinché si potesse concretizzare il suo approdo a Torino era quella di ottenere la cittadinanza italiana.
Sul suo esame di italiano però aveva deciso di indagare la Procura di Perugia.
Ebbene, dopo un anno e mezzo dai fatti, si è arrivati alla decisione di archiviare il caso.
Questo il comunicato ufficiale:
“La Procura Federale, su conforme parere della Procura Generale dello Sport, ha disposto nei giorni scorsi l’archiviazione allo stato degli atti del procedimento relativo all’indagine della Procura della Repubblica di Perugia sull’esame del calciatore Suarez volto ad ottenere la cittadinanza italiana, in attesa della trasmissione di eventuali ulteriori atti di indagine e/o processuali dalla competente Autorità Giudiziaria.
Dalla documentazione ricevuta dalla Procura della Repubblica di Perugia, infatti, non sono emersi elementi sufficienti per ritenere provate condotte illecite rilevanti nell’ambito dell’ordinamento federale sportivo di dirigenti o comunque tesserati, unici soggetti sottoposti alla Giustizia Sportiva ai sensi del vigente C.G.S”.
La Juventus non subirà dunque nessuna sanzione per il caso.
