Continua la telenovela plusvalenze.
Negli scorsi giorni, l’ex primavera del Napoli, Liguori, ha rilasciato un’intervista a La Repubblica in cui affermava di essere stato bruciato dal Napoli, usato come mezzo per ottenere una plusvalenza nell’affare Osimhen.
La notizia ha fatto il giro d’Italia, con il nome del Napoli affiancato a quello della Juventus nel “caso plusvalenze”.
I tifosi juventini ovviamente hanno colto subito l’occasione, ridendosela sui social e puntando il dito contro la società partenopea.
Adesso i supporter bianconeri, scatenati, chiedono pene e sanzioni anche per il Napoli:
“Se pensate che a Napoli la procura funzioni spegnete ogni illusione. Caso molto grave“ scrive un tifoso sui social.
E ancora altri:
“Così magari in B ci va pure il Napoli, goduria doppia”.
“Io lo trovo comunque scandaloso e vergognoso, mi auguro pagherà anche il Napoli“.
Insomma, non di certo belle parole, anche se per ora, l’unica società i cui dirigenti sono finiti sotto indagine resta la Juventus.