È successo di tutto nella giornata di ieri.
Fino all’ultimo secondo la partita era in dubbio, ma non solo.
Il Napoli, non sapeva se poter schierare tre dei suoi più importanti giocatori: Zielinski, Rrahmani, e Lobotka.
Nella vigilia della partita infatti la ASL 1 di Napoli aveva permesso alla squadra di partire per Torino; ma subito dopo la ASL 2 ha bloccato i tre giocatori in questione, obbligandoli a sottoporsi ad isolamento.
Ieri però, la società ha effettuato un nuovo giro di tamponi in cui i tre sono risultati negativi, decidendo insieme ai propri legali di schierarli tutti e tre in campo, addirittura da titolari.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Mattino però, la Juventus potrebbe e starebbe valutando di fare ricorso sulla scelta del Napoli.
La Gazzetta dello Sport però, che ha trattato anch’essa la questione, ha rassicurato i tifosi del Napoli:
“Il Napoli – dopo aver consultato i propri legali e medici – ha ritenuto corretto schierarli
perché in linea con la quarantena “soft” istituita dalla Federcalcio nel giugno 2020 e ancora valida. Che consente agli atleti il percorso casa-lavoro, dunque allenarsi e giocare (e infatti ieri sera nessuno ha parlato per evitare contatti). A questo punto i tre rischiano una sanzione amministrativa, ma sotto il profilo sportivo nulla, perché appunto la federazione non fa questo tipo di distinzione”.Di conseguenza sul piano della giustizia sportiva non ci sarebbe alcun pericolo per la società (come ad esempio eventuali sconfitte a tavolino o punti di penalizzazione).
Al massimo si rischia una sanzione amministrativa con relativa ammenda.