È passata una settimana dal celebre errore dell’arbitro Serra in Spezia-Milan.
Dopo la partita si è scatenata una vera e propria bufera mediatica sul direttore di gara, con i tifosi milanisti furiosi.
La situazione ha portato l’AIA, l’Associazione Italiana Arbitri, a porgere addirittura le scuse alla società rossonera
.Sulla questione è tornato Piotr Zielinski, perno del centrocampo napoletano.
In particolare il polacco ha paragonato l’episodio della settimana scorsa con quello del 2018, dove a San Siro Pjanic non fu espulso per fallo netto su Rafinha, con la Juventus che vinse togliendo di fatto lo scudetto al Napoli.
Queste le parole:
“Tutti abbiamo visto che Pjanic doveva essere espulso e che l’Inter doveva vincere, qualcuno ha fatto degli errori, si può sbagliare, ma non possiamo star qui ancora a lamentarci”.
E ancora:
“Con noi mai nessuno si è scusato, ma ripeto ormai non ha più senso neppure parlarne. Quel che conta è quello che riusciremo a fare adesso”.
Il centrocampista ribadisce come in quell’occasione, forse ancora più decisiva per le sorti del campionato, nessuno si sia scusato con il Napoli ed i suoi giocatori.
Allo stesso tempo però ritiene che quello che è passato è passato, e che bisogna pensare al presente ed a questa stagione fondamentale.