È tornato in campo Victor Osimhen in queste ultime sfide.
Il lungo infortunio che lo ha tenuto fuori lo ha fatto sentire come un leone in gabbia, e adesso il giocatore ha voglia di fare.
Forse fin troppa, tanto che nelle ultime uscite ha mostrato eccessiva foga ed esuberanza.
Il carattere di Osimhen è sempre stato molto focoso, ma nelle ultime gare giocate l’atteggiamento si è forse accentuato ancora di più.
In particolare, nell’ultima sfida contro la Salernitana, l’attaccante si è innervosito con il compagno di squadra Matteo Politano, reo di aver calciato in porta anziché passargli il pallone.
Su questi episodi, ha detto la sua il mental coach Mauro Pepe, a Radio Marte:
“Osimhen si deve concentrare solo sue alcune cose. L’impressione che ho io è che lui abbia troppa frenesia di dover dimostrare quanto vale. La voglia di rivalsa rischia di fare più casini che altro“.
Un avviso quindi al giocatore, che dovrebbe cercare di controllare questa sua esuberanza. Poi Pepe prosegue:
“Bisogna lavorarci dal punto di vista mentale. Un aiuto esterno di un mental coach gli può dare una mano. Bisogna capire da dove nasce la rabbia e canalizzarla su quello che lui deve fare in campo. Se riesce a farlo può diventare un crack”.
Anche lo stesso Luciano Spalletti, ha più volte parlato in conferenza stampa del carattere del ragazzo.
Nell’ultima conferenza stampa, quella post derby con la Salernitana, aveva dichiarato così:
“Osi era un po’nervosetto perché non ha fatto gol. Non ho capito bene con chi ma se la stava prendendo con qualcuno. Era dispiaciuto per quelle situazioni in cui poteva essere il rifinitore e fare gol ma invece poi la palla non gli è arrivata, non gli è stata passata”.
Per poi chiudere ogni polemica sul discorso con la frase, anche scherzosa:
“Sono bischerate di fine partita”.