È il tema del giorno ovviamente l’eliminazione dell’Italia dagli spareggi per i mondiali.
Tutto il mondo calcistico, tra giornalisti, calciatori, e allenatori, si interroga sulle cause della debacle italiana, soprattutto dopo aver trionfato quest’estate all’Europeo.
E sul tema si è espresso anche l’ex allenatore della Juventus Fabio Capello, intervenuto a Sky.
Nel cercare di spiegare quanto accaduto, ha preso però come esempio negativo Victor Osimhen.
Queste le sue parole:
“Se attaccanti ‘verticali’ come Osimhen e Abraham che nei loro campionati erano normali in A diventano fenomeni, dobbiamo porci delle domande“.
Questa la valutazione di Capello, che considera quindi la Serie A un campionato mediocre, e giocatori come Osimhen “normali”.
Stando a quando detto dall’ex mister, le prestazioni dell’attaccante del Napoli sarebbero positive proprio in relazione al fatto che ormai la Serie A sia un campionato non di primo livello.
Capello ha infine proseguito la sua analisi criticando anche l’idea di gioco dei nuovi allenatori, a suo dire troppo ispirata ad un calcio che Guardiola praticava quindici anni fa.