Torna a parlare l’ex portiere della Salernitana, Salvatore Soviero.
L’estremo difensore è conosciuto e ricordato dai tifosi per i suoi comportamenti particolarmente focosi.
Quando giocava nella Reggina insultò pesantemente Alex Del Piero in una sfida contro la Juventus. E virali sono anche il video in cui scatena una rissa in campo ed offende un guardalinee.
E adesso non smentisce la sua fama, rilasciando delle dichiarazioni a 1Station Radio che stanno facendo discutere.
Queste le parole:
“Uno come me è sanguigno. Io forse avrò un modo di fare diverso. Salerno vive tutta la settimana per la partita. Quando andavi male ti criticavano, ma alla fine sono quelle che ti fanno crescere: è la tomba dei portieri Salerno, c’è sempre una pressione continua, lo dimostrano alcuni portieri che poi hanno fatto bene in Serie A“.
Poi le parole incriminate:
“Si è persa la cognizione, poi allo stadio ti insultano anche se ora non si può più dire niente anche lì. Sono diventati tutti permalosi, io sono stato in tutti i campi d’Italia e non ne ricordo uno dove non mi hanno insultato tutta la famiglia. Alla fine rimane lì nello stadio, lo sfottò da stadio. Uno per fare arrabbiare l’altro gli dice queste cose. Una volta quando insultavano Napoli non c’era tutta questa tragedia come oggi, negli ultimi periodi ci dicevano terr**i ma rimaneva nello stadio“.
Frasi che stanno facendo infuriare i tifosi del Napoli, quasi a giustificare gli insulti che i partenopei subiscono ogni domenica in tutti gli stadi d’Italia.
