Ha fatto scatenare tanti commenti sul Napoli il raggiungimento della finale di Champions da parte di Carlo Ancelotti.
In tanti dopo l’impresa dell’allenatore, hanno preso in giro i partenopei, colpevoli di aver mandato via un allenatore come Carletto.
Si è inoltrato nella questione anche l’ex Juve Marco Tardelli, che non ha risparmiato bordate al Napoli nel suo articolo per il quotidiano La Stampa:
“Una strada, quella di Ancelotti, dove c’è il divieto d’accesso all’arroganza e alla presunzione, riconoscendo che è la squadra che fa grande un allenatore e non viceversa“.
E ancora:
“È stata proprio l’ arroganza, la presunzione e incompetenza ad allontanarlo dal campionato di casa nostra. Un calcio ormai lontano dalle grandi finali internazionali. Un calcio basato su urla ed accuse, su complotti contro uno o l’altro club“.
“Non si vince perché uno è più bravo, ma solo perché l’arbitro o il Var hanno commesso più o meno errori, favorendo una delle due contendenti. Caro Carlo un grosso in bocca al lupo, e perdonali perché non sanno“.
Duro attacco all’SSC Napoli quello di Tardelli. Seppur infatti non venga mai fatto esplicitamente il nome della società partenopea, è chiaro a chi si stia riferendo l’ex campione del mondo del 1982.