Altra domenica, altra vergogna.
In occasione di Salernitana-Cagliari, nonostante il Napoli non fosse nemmeno in campo, entrambe le tifoserie si sono prese gioco della città partenopea.
I tifosi rossoblù hanno intonato “Siete napoletani” verso i salernitani, a loro volta protagonisti abitualmente dei soliti cori sul Vesuvio e simili.
A zittirli malamente ci ha pensato il giornalista Umberto Chiariello, che su Campania Sport ha scritto:
“Apro una parentesi, che riguarda quei salernitani sciocconi che vituperano Napoli e che gridano cori sul Vesuvio, ricordatevi che il presidente che vi ha salvato è napoletano e che ora vi serve l’aiuto del Napoli“.
“Invece di essere uniti qui al sud, usate questo campanile in maniera distorta per offendere la stella polare per tutto il meridione che è Napoli. Non è diretta a Salerno, città civilissima, ma a quelli che continuano ad avere questo provincialismo becero e basso di voler sempre distinguersi da Napoli”.
Una figuraccia colossale per i tifosi granata, che dopo essere stati silenziati da Chiariello, si troveranno a dover supplicare il Napoli di battere il Genoa.