Spalletti nella conferenza stampa della vigilia alla partita con lo Spezia è già orientato al futuro:
“Serve la capacità di rinnovarsi in una situazione di fine ciclo. C’erano diversi giocatori in scadenza di contratto e poi alcuni che hanno un’età e la società valuta anche queste cose qui. Bisogna andare a rinnovarsi restando competitivi, sapendo che poi nel calcio per i nuovi o i giovani ci sono dei periodi di adattamento da considerare, e la capacità di rinnovarsi anche degli avversari che tenteranno di rientrare nella Champions”.
Su Koulibaly:
“Anche l’anno scorso si parlava di tante cessioni, ma poi non è successo. Solo quelli a scadenza sono andati via. Per me diventa incedibile, come l’anno scorso, sono quei giocatori disponibili a dare sempre una mano a tutti, hanno la capacità di mettere mano dove c’è bisogno quando sale il livello della singola gara, lui diventa grosso in base alla necessità”.
“Per me è incedibile anche perché noi vogliamo fare un altro campionato importante. La società sa bene il valore di Kalidou e si fa il gioco delle parti. Spero ci sia la possibilità di trovare un punto d’incontro, Kalidou non è uguale agli altri per troppi motivi, probabilmente per qualcuno serve un’attenzione differente. Sono tutte cose che vedremo nei prossimi giorni”, ha aggiunto Spalletti.
Nuovi arrivi? “Conosco bene la società, la gestione sportiva, gli scout, vengono agli allenamenti, io ho fiducia in queste persone ma è altrettanto scontato che avremo bisogno di integrazioni di qualità di proporzioni uguali alle eventuali partenze. La competitività passa da squadre come la Juventus, che vorrà vincere il campionato, come l’Inter, il Milan, per cui servirà un adattamento e quindi qualità da mettere subito per reggere questi colossi”.
E infine: “Certamente se parte Ghoulam, un terzino sinistro lo prenderemo certamente, perché Mario Rui ha giocato alla grande come gestione delle energie, ma avrà bisogno anche di un omologo nel ruolo la prossima stagione”.