Arriva la risposta di Gabriele Gravina.
Il presidente della FIGC ha voluto controbattere alle dichiarazioni rilasciate da ADL al Il Mattino, nelle quali lamentava le difficoltà del fare calcio in Italia:
“Come si fa a pensare agli stadi con questi episodi di violenza? Se non ho certezza su chi frequenta il mio stadio, ma perché devo investire 300mln nella costruzione di una struttura capace di vivere sette giorni su sette? Qui torniamo al solito discorso. Gravina in tre anni e mezzo non ha fatto nulla
. Perché il governo non adotta la stessa legge degli anni ’60 in Inghilterra? Se accade… ecco 100 milioni per il Maradona”.Questa invece la secca risposta di Gravina:
“A differenza di quanto afferma De Laurentiis, mi concentro sulle cose da fare per il bene del calcio italiano. Da quando sono in FIGC abbiamo raggiunto risultati importanti sia in campo che fuori. In qualità di presidente federale non posso accettare che si inveisca in maniera irrispettosa verso istituzioni quali Governo, UEFA e FIGC“.
“Lo invito a proporre qualcosa di serio e concreto per contribuire anche lui allo sviluppo del nostro mondo. Ma d’altronde, come diceva Totò ognuno ha la faccia che ha, ma qualche volta si esagera” ha concluso il presidente della FIGC.