Ci ha pensato l’Avvocato di De Laurentiis, Fabio Fulgeri, a fare chiarezza su quanto sta succedendo.
Questa la spiegazione in merito all’indagine sul caso plusvalenze:
“L’indagine è un atto dovuto e il Napoli è assolutamente sereno in tal senso. C’è un’inchiesta parallela a carico dei dirigenti del Lille, normale ci sia stato uno scambio sulla vicenda che in precedenza aveva coinvolto la Procura federale. Siamo sereni, si tratta degli stessi argomenti già affrontati. Non c’è stato alcun sequestro di tablet e pc del presidente, ero presente e smentisco certe indiscrezioni che ho letto“.
“Non ci sono criteri tecnici generici per definire la valutazione di un calciatore. Essendo tutto opinabile, ci sono situazioni come quella attuale. Il Napoli non rischia niente, ma come ogni indagato è sottoposto a procedimento penale“.
“De Laurentiis dormiva al momento della perquisizione. Anche gli altri dirigenti sono tranquilli e sereni, da penalista dico che abbiamo contraddittori di primo piano e sotto questo aspetto siamo ancora più sereni“.
Smentite quindi le voci che erano circolate su fantasiosi sequestri di pc, cellulari, e tablet, e rassicurata la posizione del Napoli, che non rischia nulla.