Il metaverso è un mondo virtuale (realtà virtuale più realtà aumentata) dove si dialoga, si vive, si usufruisce di servizi costruendo un proprio avatar e muovendolo con visori, guanti o mouse speciali, utilizzando cuffie e microfoni per dare voce.
Il metaverso nasce nella fantascienza e nella letteratura futuristica, Facebook e altre grandi società lo hanno reso innovazione vera per dare nuovo aspetto rivoluzionario al mondo di internet e dei social network.
Esperimenti di social network o forum tridimensionali, simili al metaverso, sono comparsi negli anni. Dal 2021 si sta facendo qualcosa in più perché gli strumenti per vivere al meglio la realtà aumentata o virtuale sono cresciuti.
Quindi, in poco tempo si sono sperimentati i primi luogi meta, i primi servizi professionali o creativi, le prime interviste e interazioni con i grandi personaggi. Vediamo alcune ultime notizie, pensate che un giorno tanti settori interagiranno o entreranno nel metaverso, pensiamo ad esempio ai casinò online del futuro (un elenco di quelli odierni lo trovate su Top Casino).
Le prime interviste meta per il lancio di un sito web, vediamo quale
Il Corriere ha deciso di creare dei contenuti giornalistici nel metaverso. Si lancia un nuovo portale web di nome Corriere login, nelle “Storie Digitali” le prime interviste a questi personaggi: Roberto Bolle, Bebe Vio e Steven Zhang. Questi tre personaggi hanno creato un loro avatar, lo hanno controllato e sono entrati nella redazione di login per essere intervistati. Hanno scelto tre luoghi rappresentativi della loro carriera, sono stati riprodotti fedelmente nella realtà virtuale del metaverso. Bebe Vio sarà nella Palestra delle Fiamme Oro a Roma, Tor di Quinto. Roberto Bolle ha scvelto il Teatro degli Arcimboldi. Steven Zhang di nuovo a Casa Inter dove negli ultimi giorni ha salutato i tifosi con Romelu Lukaku da poco tornato all’inter. Proprio su Login, tutte le informazioni per vedere le tre interviste nella dimensione metaverso ma guardando le news delle settimane scorse, di racconti e innovazioni ce ne sono tante.
Il primo laureato nel metaverso, sarà utile per il futuro delle lezioni e dei corsi online?
La formazione online è diventata indispensabile negli anni in cui tutto il mondo si è trovato chiuso in casa a causa della Pandemia. La possibilità di raggiungere la scuola online è stata scoperta da bambini, adolescenti e anche ventenni impossibilitati, per tanti motivi, a raggiungere scuola e università. Ecco il racconto del primo laureato nel metaverso.
Edoardo di Pietro è un ragazzo senese, originario di Colle Val D’Elsa. A Torino, Edoardo frequenta l’Università, è studente fuorisede, iscritto al corso di studi magistradi in Comunicazione, ICT e Media diventa il primo laureando in Italia del Metaverso.
La presentazione della tesi è avvenuta il primo luglio scorso presso il Campus Einaudi. Molte persone, tra cui anche giornalisti e curiosi, hanno seguito la sua tesi di laurea dalla piattaforma Spatia.io, una delle tante che permette di costruire il proprio avatar e controllarlo nei gesti e nelle parole. Quindi, i professori seguivano Edoardo in aula, gli amici da lontano seguivano Edoardo con il suo avatar nella piattaforma. Poteva essere fatta una ripresa streaming ma con il Metaverso si costruisce un altro ambiente, un occasione diversa per sperimentare le potenzialità di ciò che ha portato come studio e ricerca nella sua tesi di laurea: “Tra presente e futuro, l’impatto del Metaverso sulla società”.