L’addio di Dries Mertens si è ormai concretizzato al 100%.
Il belga ha salutato ufficialmente con un video, dichiarando che non era questo il modo in cui avrebbe voluto lasciare Napoli.
In molti dunque tra i tifosi hanno pensato che responsabile dell’addio fosse in realtà Luciano Spalletti, già “colpevole” di essere stato l’allenatore che “ha fatto fuori” Insigne, Totti, Icardi.
Questa la risposta secca del tecnico ai giornalisti:
“Chiariamo: non sono stato io, non è stato il club a non volerlo con noi. Mertens avrebbe potuto darci una grande mano. Ma la società gli ha fatto una proposta e lui non ha accettato. Mi tengo fuori da queste dinamiche, ed è giusto così. Il rapporto con De Laurentiis? Diretto, frontale. E dunque vero. Per incontrarci a volte sono necessari compromessi caratteriali: a volte abbozzo io, altro volte lo fa lui. Siamo due persone forti“.
Il mister si discolpa con fermezza: non è stato lui a non volere Mertens ma, secondo la sua versione, è il belga che non accettato l’offerta del presidente.
