Arrivano nuove informazioni su Dazn.
Nel weekend si è scatenata una vera e propria bufera sull’emittente televisiva, dopo che in tanti non sono riusciti a guardare gli eventi.
Repubblica riporta la situazione relativa ai rimborsi:
“Il Garante spiega che il disservizio del 14 agosto, durante la prima giornata di Serie A, è un evento «conclamato» e grave. Per questo lo sportivo deve ricevere il denaro – tra i 7,49 e i 9,99 euro –senza intoppi”.
“Dazn è disponibile. Resta da capire quante persone incasseranno per davvero il ristoro.
Le regole per il rimborso sono scritte nella delibera del Garante numero 17 del 2022 (Allegato A). L’abbonato a Dazn avrà indietro i soldi se i tentativi di accesso alla piattaforma o alla singola partita sono superiori a 5 (parliamo di
tentativi falliti)”.
“Dice però la delibera che «l’utente dovrà accludere alla richiesta di indennizzi », tra le altre cose, «le condizioni contrattuali di fornitura del servizio di connettività». Scomodo”.
“Per questo il Garante – di fronte al blackout clamoroso e generalizzato del 14 agosto, colpa della sola Dazn – chiede procedure più rapide. La pay-tv, d’altra parte, ha fornito dei link provvisori per permettere la visione a chi era in difficoltà.
Nei link, bisognava inserire la propria email. Bastano questi dati e queste email per risalire a chi ha avuto problemi e risarcirlo (ad esempio con uno sconto in fattura)”.
Queste dunque le istruzioni e le condizioni oer ottenere i rimborsi.