La Gazzetta dello Sport parte con la moviola dopo Milan-Napoli.
Un episodio cruciale della sfida è sicuramente stato quello del fallo di dest su Kvaratskhelia nel secondo tempo, con l’arbitro Mariani che ha concesso il calcio di rigore dopo consulto al VAR.
Questo il commento del quotidiano milanese sul fatto:
“Ci vogliono 2’07” per capire cosa è veramente accaduto fra Dest e Kvara: due minuti e passa in cui il Var deve richiamare all’on field review Mariani. L’arbitro – non ben posizionato – era convinto che il difensore milanista avesse preso il pallone. Invece è oggettivo il contatto piede destro-piede destro in area rossonera, così a Mariani tocca valutare l’intensità dell’intervento: e l’intensità non è travolgente e quindi assomiglia ben più a un rigorino
“.Rigorino generoso dunque secondo la rosea, anche se dalle immagini del VAR pareva comunque evidente il pestone del difensore rossonero su Kvara, fattispecie che fa scattare in automatico il fallo.