Incombe ancora una volta l’ombra della Superlega, e stavolta in maniera sempre più concreta.
Negli scorsi giorni aveva fatto discutere la nomina di un nuovo amministratore delegato della A22 Sports Management, società che sta appunto dietro al progetto Superlega, segnale inequivocabile che le intenzioni di dare vita alla nuova competizione sono ancora vive.
E oggi proprio il nuovo amministratore, Bernd Reichart, esce allo scoperto in un’intervista in Italia:
“Il clima di minacce e sanzioni, messo subito in atto dall’Uefa e da alcuni governi, aveva impedito di impostare un confronto. Dopodiché oggi ci presentiamo con un’evoluzione di quel progetto, con un torneo aperto e con un approccio completamente diverso“.
“Questo sarà il mio, il nostro obiettivo nei prossimi mesi. Vedremo quale sarà la decisione della Corte Europea e noi saremo pronti. Io sono convinto che si farà, per il bene e la sopravvivenza del calcio. Sui tempi non riesco a fare una previsione precisa, ma credo che non si possa ipotizzare un inizio prima della stagione 2024-25
“.Le intenzioni sono quindi quelle di mettere in piedi la competizione entro due anni: una situazione che potrebbe rappresentare una minaccia per il Napoli, inizialmente non coinvolto nel progetto.