Hanno fatto tanto discutere gli scontri tra tifosi estremi di Napoli e Roma, che hanno bloccato l’autostrada domenica scorsa. Sull’episodio è intervenuta la mamma di Ciro Esposito.
Queste le parole della signora, ancora straziata dal dolore per la perdita del figlio
, proprio a seguito di uno scontro tra tifosi napoletani e partenopei:“Lo sto dicendo, ripetendo e non mi stancherò di dire a questi giovanissimi che la vita è una ed è preziosa. Una partita non può togliere una vita ad una persona. Le squadre, i colori, le maglie non devono essere strumento di odio“.
“L’odio ha ucciso mio figlio, non uno scontro. Non ci dimentichiamo che Ciro non è stato sparato durante uno scontro, è stato un vile agguato. Durante gli episodi avvenuti sull’autostrada domenica scorsa mi sono inorridita
al pensiero che un altro ragazzo poteva essere colpito mortalmente“.Parole che devono stamparsi nella testa dei tifosi, e seguire da insegnamento per il futuro dei supporter di ogni squadra italiana.