Inizia col piede sbagliato l’avvicinamento alla sfida di Champions League tra Eintracht Francoforte.
Questo il messaggio della società tedesca ai propri tifosi:
“A causa della situazione di sicurezza in loco e delle segnalazioni dei precedenti avversari internazionali dell’SSC Napoli, non è consigliabile prenotare un hotel in città da soli o soggiornare a Napoli nei giorni a ridosso della partita e, soprattutto, di non indossare capi di abbigliamento dell’Eintracht”.
“Se i tifosi dell’Eintracht Francoforte hanno acquistato biglietti per aree diverse da quelle previste e assegnate, si può presumere che non saranno ammessi allo stadio o saranno espulsi dallo stadio. I biglietti i cui dati di personalizzazione non corrispondono all’effettivo intestatario non saranno ammessi allo stadio. Non è possibile cedere i biglietti“.
Parole che sanno ormai di pregiudizi retrogradi nei confronti della città di Napoli e dei propri tifosi.
C’è da dire infine che quelli dell’Eintracht non sono i primi ad emettere simili comunicati. Già in questa stagione più volte è capitato, per le gare di Champions League, di assistere a tali dichiarazioni.