Ha parlato di Juventus il presidente della FIGC Gravina, ma le sue dichiarazioni stanno facendo piuttosto discutere nel mondo napoletano.
Queste le sue parole:
“La Juventus ha sempre rappresentato un modello nell’ambito economico, nell’ammodernamento delle strutture, nelle infrastrutture, nel lanciare in modo deciso il progetto di sviluppo del calcio femminile e sul tema delle seconde squadre“.
“Sarei un folle a gioire con una mia società in una situazione di questo tipo. Il mio ruolo è individuare delle norme che possano garantire la messa in sicurezza del sistema e l’autonomia della giustizia sportiva“.
“Non spetta a me dare suggerimenti all’attività dell’Esecutivo, ci sono ministri preposti, ma mi aspetto un supporto, uno scambio di riflessioni. Noi siamo aperti, vogliamo risolvere questo problema“.
Gravina è quindi rattristito e dispiaciuto considerando i bianconeri quasi in modo affettuoso come “sua squadra“.
Da ricordare che proprio Gravina era inizialmente stato messo nel tritacarne per presunte cene avvenute nella dimora del presidente juventino Andrea Agnelli.