Storia toccante da parte di un sensibile tifoso dello Spezia, che si è voluto rivolgere al popolo napoletano.
Questo il racconto:
“Sono appena tornato dallo stadio ed è successa una cosa davvero bruttissima che mi ha messo davvero di malumore. Dopo Spezia-Napoli sono andato in un ristorante ed è successa una cosa ancora peggiore
. Io ero in Curva, il settore ospiti era chiuso ma i tifosi del Napoli c’erano in gradinata ed in tribuna, era tutte famiglie non residenti in Campania e la maggior parte residenti proprio a La Spezia“.“Per 90 minuti, dall’inizio alla fine, i tifosi dello Spezia hanno intonato cori beceri contro Napoli, Spalletti, Maradona, la Campania e il sud Italia: mi scoccia ripeterli perché sono sempre le stesse stupidaggini. Il calcio non è questo”.
“Esco dallo stadio e vado al ristorante. Appena arrivato noto subito una famiglia napoletana in un angolo che stava festeggiando il compleanno del figlio e che era appena andata a vedere la partita”.
“Hanno cominciato ad intonare gli stessi cori intonati allo stadio girandosi verso la famiglia napoletana, palesemente in imbarazzo, dispiaciuta, e li ha ignorati“.
“Io mi sono vergognato, mi sono alzato e uscito fuori dal ristorante per prendere una boccata d’aria. Lì fuori c’era anche il nonno di questa famiglia napoletana e appena l’ho visto mi sono sentito in dovere di chiedergli scusa“.
Un tifoso a cui va fatto un grandissimo applauso, e che dimostra come allo stadio vadano anche persone per bene ed educate, con il solo scopo di godersi una giornata di festa con la propria squadra.