Giancarlo Marocchi torna a parlare dopo il polverone che ha alzato in seguito alla richiesta a Dionisi di battere il Napoli. Ma peggiora la situazione.
Queste le sue frasi:
“La mia era solo una battuta. Non volevo sminuire nessuno né alimentare polemiche. In studio cerchiamo anche un po’ di leggerezza. Il Napoli domina le partite, si è tolto di dosso anche la pressione. Gioca in maniera naturale, ha sdoganato la parola scudetto proprio perché ha capito che anche questa è una dimostrazione di forza“.
“In Champions il discorso è diverso, certo. Il livello si alza e le partite non prevedono margine d’errore, sbagliare anche soltanto un quarto d’ora dei 180 minuti a disposizione, tra andata e ritorno, può comprometterne l’esito. Non so dove arriverà il Napoli in Champions”
“Non ha un leader in senso assoluto, Osimhen non farebbe quello che fa se non avesse quel gruppo attorno, ma è una squadra che impressiona per l’armonia del gruppo. Ha tutti giocatori di movimento, ciascuno sa cosa fa il compagno“.
Da un lato l’opinionista ha cercato di giustificarsi, dall’altro ha avvertito i tifosi napoletani che la Champions sarà diversa rispetto al campionato italiano dove il Napoli per ora ha dominato.