Monologo di Josè Mourinho davanti ai giornalisti, con il portoghese che tocca anche le corde dei tifosi napoletani con le sue dichiarazioni.
Queste le sue frasi al Corriere dello Sport:
“Il primo anno conoscevo la situazione, percepivo la voglia della proprietà di crescere e ho pensato: ok, questo è perfetto per me. Un profilo come il mio, uno che ha vinto tanto, di solito non accetta facilmente un progetto potenzialmente minore. Mi viene in mente solo Ancelotti all’Everton e al Napoli
“.“Quando uno come noi accetta questo rischio, la gente pensa “è finito”, poi Carlo va al Real Madrid e vince tutto quello che c’era da vincere
. Questa esperienza a Roma è stimolante, ricca, di una ricchezza su più piani. Oggi ho un rapporto con i miei giocatori che non è facile instaurare in un top club“.Una frecciata per un ambiente, quello napoletano, che non ha saputo aspettare Carletto Ancelotti, poi andato a Madrid a vincere tutto, come ha sottolineato lo stesso Mourinho.