Rudi Garcia si difende di fronte ai giornalisti che insinuano un Lobotka meno protagonista del gioco rispetto al passato con Luciano Spalletti.
Queste le parole del mister sul tema:
“Io il passato non lo conosco, non so se è diverso, io faccio il mio calcio. Una squadra che dipende da un solo giocatore, che sia attaccante o play, è una squadra in pericolo perché basta chiudere il tuo punto forte e sei in difficoltà. Nella mia squadra voglio che tutti, Anguissa, Zielinski, Elmas, Cajuste, tutti possano dare una mano nella costruzione, non solo Lobotka che è esperto in questo. Mi va bene se tocca qualche pallone in meno“.
Il mister ha voluto difendere le sue scelte. Anzi, considera come un aspetto positivo il fatto che il gioco non dipenda più totalmente dal giocatore slovacco.
Solo il tempo potrà dire se l’idea del tecnico francese si dimostrerà vincente o meno, anche se ripetere l’impresa di Luciano Spalletti sarà un compito arduo.