Ceferin e la UEFA si mettono di traverso al Napoli ed impongono un divieto inutile quanto insensato.
La norma riguarda le magliette indossate dagli azzurri, che dovranno essere modificate, come scrive tuttonapoli:
“Niente Vesuvio in trasparenza sulla maglietta del Napoli che ha affrontato lo Sporting Braga nella prima gara della Champions League 2023/24. La UEFA infatti vieta elementi pittorici sulla divisa da utilizzare per le gare delle competizioni europee e per questo motivo il Napoli s’è dovuto adeguare“.
“Il club partenopeo per la gara di Champions ha però cambiato anche altri dettagli, sul collo e sulle maniche“.
La squadra di Aurelio De Laurentiis utilizzerà quindi due versioni di maglie diverse per il campionato (dove il Vesuvio è consentito) e per la Champions (dove scatta il divieto).
Intanto la norma sembra aver portato fortuna agli azzurri, che si sono riscattati vincendo a Braga e curando le ferite aperte in campionato.