Si avvicina il derby e come al solito da Salerno sono carichi a mille per una rivalità sentitissima.
Ad innalzare il grido di battaglia è tuttosalernitana, che scrive così:
“Sulla carta quella squadra, in zona retrocessione e con gente che rischiava di ritrovarsi svincolata, doveva portare il pallottoliere. Un pubblico fantastico, però, seppe toccare le corde giuste. A fine gara anche i tesserati azzurri riconobbero quanto il tifo avesse colmato il gap tecnico. Quel Napoli primo in classifica vinse soltanto per 1-0 sfruttando un errore di Belec e una mischia fortunosa, prima dell’assedio granata che produsse un salvataggio sulla linea di Di Lorenzo e un’occasione clamorosa fallita da Gagliolo, oltre all’espulsione di Koulibaly per fallo su Simy lanciato a rete. Quella Salernitana, guidata da Colantuono, avrebbe meritato almeno il pareggio e lasciò il campo tra gli applausi del pubblico
. Ecco, quella sera si ebbe la conferma che un gruppo di uomini veri che onora la maglia può sfiorare le imprese contro i più forti“.“Perderemo? Probabile. Ma dal riscaldamento al 95′ non si tira indietro la gamba, si getta fino all’ultima goccia di sudore. Per la storia, per il derby, per la rivalità, per la classifica, per dare un senso a questo campionato iniziato nel peggiore dei modi. Zero timori reverenziali, zero rassegnazione. Come quando stavano preparando la festa considerandoci ospiti sgraditi e sono stati ammutoliti“.
I salernitani daranno il tutto per tutto ed anche di più, pur di avere la soddisfazione di fermare il Napoli in campionato.