Non è ancora detta la parola fine sul caso Juan Jesus-Acerbi, visto che l’ultima sentenza spetta in realtà al presidente della FIGC Gabriele Gravina.
A spiegare la situazione è tuttonapoli, che scrive:
“Per Juan Jesus il caso si chiude qui, almeno dal punto di vista sportivo. Una decisione del Giudice è infatti inappellabile da chiunque non sia il sanzionato. Il brasiliano non può quindi fare ricorso alla Corte sportiva d’Appello”. Lo si legge sull’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, che scrive però di un Gravina che potrebbe impugnare la decisione“.
“Ma la questione non è ancora del tutto conclusa. L’articolo 102 del Codice di giustizia sportiva sostiene infatti che «il Presidente federale può impugnare le decisioni adottate dal Giudice sportivo nazionale
quando ritenga che queste siano inadeguate o illegittime». La lotta di Gravina al razzismo è nota. Chissà che non voglia dare un altro segnale forte”.Per ora però Gravina è rimasto in silenzio, senza anticipare alcun tipo di intervento in merito alla questione.