Aurelio De Laurentiis nella conferenza stampa indetta ha parlato del futuro suo e del Napoli.
Queste le parole:
“Sono stato un sostenitore di Bagnoli, ma mentre il primo cittadino pensa al 2032, io devo pensare ad essere forte nell’immediato e ho fatto delle mie analisi e mi sono messo l’animo in pace, proprio oggi ho chiamato i miei architetti e gli ho detto ‘voglio metterci non più di 2 anni dal momento in cui metterò mani al Maradona’, mentre venivo qui“.
“Ho semplificato mille problemi anche al burocratese caro ai nostri politici. Punterò sul Maradona? Sì, sempre che il sindaco Manfredi non abbia promesse da marinaio. La cosa straordinaria del sindaco è che non c’è mai, l’ho appoggiato per essere eletto, ma io glielo dissi, non sono mai andato d’accordo con i sindaci qui a Napoli“.
“E sullo stadio io ci sono, così come a settembre spero di mettere la prima pietra per il centro sportivo del Napoli, servirà più di 1 anno, ci saranno 10 campi di calcio, 10 mq uffici società, poi prima squadra, Primavera e faremo la nostra parte“.
“Centro sportivo si farà? Per forza, devo andare via da Castel Volturno. E spero che il sindaco dopo le mie parole non risponda sempre come i ragazzini che si offendono, ma che si sieda per fare il Maradona con me, io ho le idee chiarissime. Me lo sono studiato, come non l’ha studiato lui“.
Queste le parole complete di ADL, come sempre molto fumantino nelle dichiarazioni. Occorrerà vedere se rispetterà la parola.