A Milano non hanno ancora sceso giù l’amaro boccone di non essere riusciti ad ingaggiare Conte, trovandosi come allenatore il meno noto Fonseca.
A riportare le rosicate rossonere è tuttonapoli, che scrive:
“Il noto giornalista di fede milanista Franco Ordine si è così espresso nel suo editoriale per MilanNews:
“Inevitabile partire da Antonio Conte. Ho l’impressione netta che abbia, indirettamente, spiegato in modo didascalico il motivo per il quale Ibra e il Milan non lo abbiano mai interpellato
. Sul tema il tecnico leccese è stato netto e preciso: “Io sono un manager, voglio avere voce in capitolo, magari da qualche parte non andava bene. Ho detto ad Adl che decido io chi resta e chi parte”.“Per farla breve insomma ha chiesto e ottenuto carta bianca. E mettere nelle mani di un tecnico tutta la società è un lusso che si può permettere il Napoli reduce da una stagione disastrosa e il suo presidente accusato di aver sfasciato il Napoli dello scudetto precedente. Mi sembra a questo punto che anche il più accanito “vedovo” di Antonio Conte possa mettersi l’animo in pace: non era l’uomo giusto almeno per questo Milan
. Già perché come nel passato berlusconiano (Galliani era al volante e nessun altro poteva dettare il senso di marcia se non il presidente Silvio Berlusconi), il club rossonero non ha mai consentito a un allenatore di essere al di sopra del club“.Frasi che sanno tanto di volpe che non arriva all’uva, con i tifosi del Napoli che nel mentre si godono il proprio allenatore.