Sta continuando a suscitare polemiche la decisione di Flavio Briatore di aprire il suo Crazy Pizza a Napoli con prezzi esorbitanti.
A difenderlo anche il solito Cruciani, come riporta tuttonapoli:
“Flavio Briatore è pronto ad aprire Crazy Pizza a Napoli dove la margherita sarà lanciata al prezzo di 17 euro. Sulla questione che ha innescato tante polemiche sui social, Giuseppe Cruciani si è tolto qualche sassolino dalle scarpe in un’intervista sul Gambero Rosso: “Briatore fa benissimo a tentare una nuova avventura imprenditoriale a Napoli e sono sicuro che avrà successo. E ha capito benissimo che qualsiasi forma di boicottaggio e di guerra social, serve. Se sarà un prodotto vincente lo decideranno i consumatori. Non capisco l’acredine di un’iniziativa imprenditoriale che può portare lavoro. La pizza non è patrimonio dei napoletani, ma patrimonio universale dell’umanità“.
“Combatto questo racconto del politicamente corretto del cibo e continuo a dire: ognuno mangi quello che vuole, e soprattutto non distruggiamo una grande tradizione italiana che è quella della carne. Ho fatto una battaglia contro quello che definivo un nuovo totalitarismo, il fatto che ti volessero dire che se tu continui a mangiare carne sei complice di un assassinio, dello sterminio degli animali” ha aggiunto il noto conduttore radiofonico de La Zanzara, sempre senza peli sulla lingua“.