Il giornalista Rosario Pastore, attraverso il suo profilo Facebook, ha messo in evidenza il suo punto di vista sul Napoli, dopo la vittoria in casa del Genoa:
“Devo tornare a Genoa-Napoli di ieri ed alle due immagini, del tutto contrastanti, che ha dato di sé la squadra azzurra. Diciamo la verità: non avevate fatto come me, a fine primo tempo, riandando con la mente a quanto appena visto? Personalmente, mi pareva che tutto fosse diventato più buono, più bello, al limite più sopportabile”.
“Invece, la squadra è venuta meno proprio nel rendimento. Sembrava un’altra formazione, povera di idee, improvvisamente affaticata, con mente annebbiata. Forse, ecco, sarebbe stato ncessario subito uno scossone, dopo il gol dei liguri, con qualche opportuna sostituzione che mandasse un campanello d’allarme”.
“Credo che gli addetti agli spogliatoi di Marassi ricorderanno a lungo le grida provenienti dallo stanzone riservato al Napoli ed urlate da Conte. Chissà che non servano ad evitare che in futuro si ripetano certe figuracce. Così come spero che qualche amico, troppo buonista, mi perdoni e non mi accusi di voler rovinare l’amorevole atmosfera natalizia”.
