Stanno facendo discutere le dichiarazioni di Alessandro Bastoni, difensore dell’Inter, che ha paragonato i calciatori a operai e muratori.
Queste le parole:
“Per la gente in generale il sacrificio è solo dell’operaio e del muratore che si sveglia alle sei di mattina, invece a noi nessuno ridarà indietro il tempo che perdiamo. Giochiamo talmente tanto che siamo sempre via dalla famiglia, dai figli e dalla moglie. Questo ci pesa, il tempo è impagabile. Mia figlia tra poco avrà tre anni, la vedo crescere attraverso dei video che mi manda mia moglie e non è sicuramente il massimo“.
“Una settimana tipo nostra è: sabato ritiro, domenica giochiamo, lunedì ci alleniamo, martedì ritiro e mercoledì giochiamo, giovedì e venerdì allenamenti, sabato ritiro e domenica giochiamo. Il tempo a casa è pochissimo, molto ristretto“.
Chissà se Bastoni penserebbe le stesse cose se facesse un mese da vero operaio o muratore.
