Arrivano i primi paragoni azzardati per il volto nuovo della nazionale Retegui, e ad essere scomodati sono i calciatori del Napoli.
A lanciare il paragone è il vicedirettore del Corriere dello Sport Barbano:
“Il ciclo finito dell’Europeo e l’esclusione dal Mondiale non hanno prodotto un nuovo ciclo, non c’è alcuna nuova filosofia, Mancini è andato a giocarsi la qualificazione due anni dopo con gli stessi di Wembley e, dopo aver fallito la partita contro l’Inghilterra, ha pensato di riparare mettendo le riserve di Wembley. Retegui? Ha delle qualità, va in sospensione come ci va Osimhen“.
“Bisogna non essere talebani, oggi ci sono italiani naturalizzati che sono, a tutti gli effetti, cittadini di questo Paese“.
L’italo-argentino paragonato addirittura a Victor Osimhen, seppur soltanto relativamente all’elevazione.
Nonostante i due gol in due partite però, il giovane attaccante non sembra per ora minimamente avvicinabile a Victor, che già in svariate occasioni ha dimostrato di essere letale con il suo salto ed il suo colpo di testa.
