La Juve penalizzata di 10 punti in classifica. E’ questa la sentenza della Corte federale d’appello della Figc dopo la nuova udienza del processo plusvalenze. La decisione e’ stata appena notificata. La procura federale aveva chiesto una penalizzazione di 11 punti.
Come riporta TuttoSport:
“In seguito ai 10 punti di penalizzazione inflitti alla Juventus la classifica di Serie A cambia così: la Lazio è attualmente seconda, l’Inter terza e il Milan entra in zona Champions League mentre i bianconeri si trovano ad un punto dalla Roma, che ha appena pareggiato contro la Salernitana”.
“La Juventus, nonostante la penalizzazione, non è matematicamente fuori dalla prossima Champions League ma può ancora sperare nella qualificazione. Per chiudere il campionato nelle prime quattro posizioni, i bianconeri dovranno vincere ad Empoli per poi battere il Milan e l’Udinese.”
I giudici della Corte hanno anche deciso di prosciogliere i sette ex dirigenti e consiglieri del CdA bianconero per cui l’accusa aveva chiesto otto mesi. Il nome che balza all’occhio è quello di Pavel Nedved, oltre a lui accuse cadute nei confronti di Paolo Garimberti, Assia Grazioli Venier, Caitlin Mary Hughes, Daniela Marilungo, Francesco Roncaglio ed Enrico Vellano. Restano invece le pesanti inibizioni per Agnelli, Paratici, Cherubini e Arrivabene, già passate in giudicato dopo il Collegio di Garanzia.
La squadra bianconera non sembra essere stata colpita da una vera e propria penalizzazione “afflittiva”, vista l’attuale possibilità di participare alle coppe europee in caso di vittoria nelle ultime tre partite mancanti. Dunque rimane tutto da vedere, sopratutto nell’eventualità anche di una possibile vendetta da parte della UEFA.