Taglialatela si racconta a cuore aperto focalizzandosi sul periodo vissuto a Napoli, probabilmente il migliore della sua carriera.
A riportare le sue frasi è tuttonapoli:
“Il calcio di oggi è radicalmente cambiato rispetto a quello del passato. Le bandiere sono ormai in via di estinzione. Ma in passato non era così. Basti pensare a Pino Taglialatela, ex portiere del Napoli, famoso anche per i tantissimi rigori parati nel corso della sua carriera. “Batman” (questo il nomignolo che gli venne affibbiato nel corso della sua avventura nel capoluogo campano) ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di Fuorigioco, programma in onda sulla emittente Televomero“.
“Noi non eravamo solo calciatori, ma soprattutto tifosi del Napoli. Ricordo che quando approdammo in Coppa UEFA con Marcello Lippi (era il 1994, ndr) capitò che non percepimmo gli stipendi per ben nove mesi. Noi però continuammo a giocare senza problemi. Io e Ciro Ferrara fermammo in calciatori che avrebbero voluto mettere in mora la società. Impedimmo che rovinassero la società. Giocammo gratis per tanti mesi, poi però fummo regolarmente pagati”, le parole di Pino Taglialatela“.
Taglialatela viene ricordato ancora oggi come un idolo da parte della tifoseria partenopea, uno dei migliori portieri in azzurro.