È un’immagine che i tifosi napoletani non dimenticheranno facilmente.
Alex Meret che fa il disastro e l’Empoli che insacca la rete del 2-2 che spegne definitivamente le speranze scudetto del Napoli.
Ad una settimana di distanza, è tornato sull’episodio l’allenatore Luciano Spalletti, presentatosi in conferenza stampa.
Su precisa domanda sul portiere, questa la sua risposta:
“Non è un errore solo suo. Anche io l’ho commesso questo errore, perché gli chiedo sempre di giocare la palla con i piedi, quando lui magari preferisce spazzare. E’ una questione di impostazione mentale di cosa realizzare“.
E ancora:
“Chiaramente, per migliorare queste abilità c’è bisogno di prendersi qualche rischio. E’ un errore anche mio perché forzo Meret a fare questo, poi è anche un errore dei suoi compagni vicino che non si sono fatti vedere”.
Una difesa a spada tratta quella di Spalletti con Meret.
Il tecnico si assume la colpa, e addirittura le attribuisce anche ai compagni di squadra del portiere azzurro, colpevoli di non averlo aiutato nello scaricare il pallone.