Il furto dello scudetto ai danni del Napoli è proprio sotto gli occhi di tutti.
Anche dei più giovani, ed a dimostrarlo è la futura promessa della Nazionale Italiana Willy Gnonto.
Intervistato alla Gazzetta dello Sport ha dichiarato
“Quando sono arrivato a Milano non ero tanto tifoso, per me c’erano il Barcellona e Messi. Poi mi sono affezionato, e qualche volta ho pianto. Quando? Inter-Juve, aprile 2018, la partita della mancata espulsione di Pjanic per fallo su Rafinha. Per loro segnò Higuain quasi all’ultimo minuto e con quella vittoria misero le mani sullo Scudetto. Io ero a San Siro col mio amico Elio, e scoppiammo in lacrime”
Un fatto che ricordano tutti i tifosi del Napoli e che ricorda anche il giovane Gnonto. La prova che l’episodio fu eclatante agli occhi di tutta Italia.
A pagarne le conseguenze, nonostante la sconfitta, non fu l’Inter, che poi riuscì ugualmente a centrare la qualificazione in Champions, ma proprio il Napoli di Maurizio Sarri che diede addio al sogno scudetto.