Dopo l’ulteriore serie di vittorie del Napoli tra campionato e Champions League, il giornalista napoletano Raffaele Auriemma rivela un retroscena bollente ai tifosi.
Queste le parole con cui smaschera, a suo dire, la situazione dello spogliatoio del Napoli nel deludente finale di stagione dello scorso anno, dopo che gli azzurri si erano giocati lo scudetto fino a poche settimane prima:
“A maggio lo spogliatoio era una polveriera, si respirava un’aria bollente con striscioni contro De Laurentiis e Spalletti e qualche calciatore che chiedeva il triplo dello stipendio e altri che avevano già deciso di andare via. Per fortuna, poi, il capitolo è stato riscritto per intero“.
Secondo Auriemma dunque la situazione era ormai diventata insostenibile. Una situazione a cui il presidente De Laurentiis ha posto rimedio con il mercato estivo. ADL ha infatti lasciato partire le personalità più ingombranti nello spogliatoio sia del punto di vista del carattere che dal punto di vista degli ingaggi, poi Giuntoli ha fatto il resto compiendo un capolavoro.
