Jorginho sta vivendo sicuramente uno dei momenti più felici della sua carriera.
Il giocatore del Chelsea, ex Napoli, ha trionfato nell’europeo quest’estate con la Nazionale Italiana. Solamente poco prima aveva invece alzato la Champions League con il club londinese.
Queste vittorie di squadra hanno inoltre permesso all’italo-brasiliano di ricevere il premio di UEFA Men’s Player of the Year, che premia appunto il miglior giocatore in Europa dell’anno.
Nonostante tutto ciò Jorginho non si è dimenticato del Napoli, la squadra che lo ha lanciato.
Il ragazzo si è raccontato a The Player’s Tribune con una lettera, dove appunto ha parlato anche di Napoli, iniziando dal suo trasferimento dal Verona:
“Nel gennaio del 2014 sono passato al Napoli, mi sono trasferito in una città completamente diversa”.
Subito Jorginho ha compreso quanto grande fosse il calore dei tifosi verso i calciatori:
“Conosciamo tutti come sono i napoletani, hanno una grandissima passione! Trattano i giocatori come dei. Non potevo fare niente, neanche andare a fare la spesa”.
Curioso anche il pezzo in cui racconta di quando un cameriere gli chiese una foto fuori da un bar, il che fece sì che Jorginho venisse riconosciuto da tutta la folla presente e poi inseguito.
La lettera si conclude poi con una dedica finale:
“Napoli è folle ma ho amato lei ed i suoi abitanti”.
“Proprio per questo è stato difficile per me andare al Chelsea dopo tutto quel tempo”.
